Ingegnerizzare: significato e sua importanza

Perchè ingegnerizzare?

Noi di Studio 2.0 Architettura siamo molto legati a questo concetto, perché definisce chi siamo veramente. Il nostro lavoro negli anni si è basato spesso sull’ingegnerizzazione di progetti già definiti, soprattutto per quanto riguarda il settore del retail design.

Ingegnerizzare è l’azione che ci permette di ottenere il risultato finale di qualsiasi prospetto d’architettura.

Ma che cosa significa davvero?

Per noi di Studio 2.0 Architettura significa aiutare i nostri clienti a trovare la soluzione più adatta.

Quando un concept viene già definito, quando un progetto viene già approvato, possono nascere dei problemi o si può avere bisogno di aiuto per trasformare il disegno in realtà. A questo punto il nostro team studia la problematica e predispone un nuovo piano di lavoro, che sarà mirato alla realizzazione e all’esecuzione. Il nuovo prospetto presenta le diverse fasi da seguire nel corso della produzione per ottenere il prodotto finale.

Un esempio concreto: Negozio Benetton, a Poznań (Polonia).

Tra le nostre varie collaborazioni con Benetton, c’è una particolare dimostrazione di ciò che significa ingegnerizzare. A Poznań, città polacca, si trova un punto vendita che prevedeva una caratterizzazione particolare studiata e progettata dal Retail Design di Benetton.

Il nostro studio seguiva la progettazione del negozio polacco per Benetton in Italia, secondo il concept definito dall’azienda veneta.

L’elemento caratterizzante del punto vendita era però un’alta vetrina d’entrata, che Benetton aveva deciso di rendere più attrattiva.

Ma come farla? L’idea progettuale degli architetti ci viene rappresentata con dei render in cui venivano specificate le finiture desiderate. Da quel momento era nostro il compito di ingegnerizzare il loro disegno.

Lo studio

Lo studio della realizzazione, del dettaglio e dei materiali è alla base del nostro lavoro. Ogni incarico ha le sue caratteristiche tecniche, le sue unicità e le sue richieste.

Nel caso di Poznań ci fu proposto solo il disegno ed un possibile materiale: il legno. Trovandosi però in una galleria commerciale, il punto vendita avrebbe dovuto evitare l’uso di questa materia per problemi di sicurezza. Non di meno avremmo dovuto scegliere il giusto materiale che ci permettesse con il suo peso, di realizzare l’idea di Benetton.

Nella fase di ingegnerizzazione abbiamo studiato il supporto adatto e meno visibile possibile  per il sostegno della struttura. Gli elementi allungati che avrebbero dovuto decorare la vetrina dovevano trovare un sostegno per poter assomigliare all’idea di base.

In questa fase il nostro team deve immedesimarsi in coloro che poi costruiranno la vetrina in maniera pratica, individuare anticipatamente i problemi e successivamente una soluzione.

La realizzazione

Prima di tutto abbiamo considerato i supporti dietro alla struttura, qualcosa che aiutasse le lunghe aste a risultare perfettamente allineate. Un supporto in loco ci aiutava ad interfacciarci con il progetto e le leggi vigenti sulla sicurezza in Polonia. È stato necessario creare una dima sotto al muro. Questo elemento che presenta forature, permette agli elementi allungati di avere la stessa distanza e lo stesso aspetto.

Risolto il problema della realizzazione, ci siamo concentrati sui materiali.

Il nostro desiderio era quello di rispettare le indicazioni del progetto, pertanto abbiamo apparentemente creato una struttura in legno, impiallacciando però l’alluminio: materiale scelto insieme al plexiglass per creare la facciata.

Questa soluzione dà la possibilità di percepire l’effetto del legno ed essere allo stesso tempo sicura ed economica come l’alluminio.